verso l’oceano.

20 aprile 2008

e turismo sia, con la sveglia che qualcuno ha difficolta’ a gestire, ostinandosi ad usare il tasto spegni piuttosto che posponi (io la sveglia non la sento neanche, ma quello e’ un altro discorso).
cosi’, invece di alzarci alle 9 come previsto, usciamo dalla camera alle 11, con marzena che tra qualche minuto partira’ per i 400 misti, alla ricerca del secondo oro, questa volta con avversarie piu’ vicine.
destinazione mare, e la scelta va verso scarborough beach, mezz’ora di autobus dal centro di perth.

un posto favoloso.
mare splendido, onde per surfisti, prati verdi e dune curate che arrivano fino al mare, spiaggia bianca e lunghissima.
una strada solo per ciclisti e pedoni corre di fianco alla spiaggia passando tra giochi per bambini, barbecue che tutti possono utilizzare, docce e spogliatoi per serfisti..un paradiso.
la vita scorre calma, nessuno ha fretta e sembra non esistere lo stress, e non solo perche’ e’ domenica, lo noti nelle facce e nei sorrisi della gente.
c’e’ il sole, ma ancora per poco, viste le minacciose nuvole nere che avanzano dall’oceano, ma un bagno non ce lo toglie nessuno. a cavallo delle onde, per un attimo, io e taddo ci confondiamo con i surfisti, ci mancano solo tavola e muta e saremmo perfetti.
giusto il tempo di recuperare le nostre cose sulla spiaggia che inizia un temporale con i fiocchi, dieci minuti prima del ritorno del sole, anche se il vento rimane bello fresco; sta arrivando la brutta stagione, dicono da queste parti.

prima di rientrare a perth, ci godiamo anche un concerto su un palco improvvisato sulla spiaggia, con molte persone di tutte le eta’ che passano la domenica, le onde ed i surf sullo sfondo di chitarre e musica rock.
onde altissime e colori spettacolari con il sole che va e viene, tante foto che andranno ad arricchire il mio flickr al rientro in italia.
tra la sabbia e le onde riceviamo anche il messaggio di marzena che si porta a casa il secondo oro nei 400 misti con 5.23.83.
e’ ora di tornare verso la nostra temporanea casa australiana, domani si ritorna in acqua.
altra cena di rilievo al centro, qui il pesce e’ veramente fresco e mangiarlo crudo e’ un piacere, ostriche e cozze a volonta’.

chiusura dolorosa quanto doverosa, oggi ho saputo che danny non ce l’ha fatta, da tre anni lottava contro un nemico piu’ forte di lui. ma non te ne sei andato per sempre, amico, la tua musica restera’ sempre dentro di noi..anche se la e street band, da oggi, non sara’ piu’ la stessa.
buon viaggio, danny.

mike.


5 Commenti a “verso l’oceano.”

  1. vitto scrive:

    da quelle parti dovrebbero esserci spiaggette con squaletti vicino alla battigia…se le trovate entrate in acqua, è il luogo perfetto per fare degli esercizi di velocità!!!
    beautiful one day and perfect the next
    ALL’ATTAK!!!

  2. Johnny scrive:

    Mikeeee…maruonn chebbella l’Australiaaaa 🙂

    Fatto un giretto a Freemantle e le sue breweries? Verso nord ci andrete? Dai dai…che c’è anche chi legge, non è nuotatore, e spera di rivedere certi posti attraverso gli occhi di altri 🙂

    Stai bene, buone giornate.

  3. ufficio stampa scrive:

    suggerisce un evento di un certo rilievo sooto l’aspetto culturale che si terrà questo pomeriggio in Italia http://www.odg.marche.it/default.cfm?fusebox=notizia&IdNews=871&descr=Appuntamenti

  4. mike scrive:

    ciao johnny,
    domani freemantle, giovedi’ si parte da perth e facciamo un giretto con tappe ad alice springs, sydney, cairns..niente nord, ci dobbiamo accontentare 🙂

    mike.

  5. Johnny scrive:

    Alice Springsss…non ti perdere (ma è impossibile…c’è praticamente solo quello) il famoso pub…e occhio alle stranezze del bagno. Troppofigo.

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