monte san vicino, la prima neve.
5 novembre 2006
dal bagno al mare di 6 giorni fa, alla neve ed i 1.450 metri del san vicino.
il nostro preparatore brizzolato alterna perfettamente mare e montagna, giornate piu’ rilassanti a percorsi piu’ impegnativi. leggendo il programma stilato da federico, che riporto qui sotto, si prospettava gia’ una bella giornata ed una dicreta scarpinata..
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Allenamento del 4/11/2006
Anello del monte cipollara e del san vicino
Parco regionale gola della rossa e frasassi
Come gia anticipato la scorsa settimana la preparazione si e’ conclusa la scorsa settimana .Da domani preferirei chiamare le prossime uscite di “allenamento” sia come complemento al nuoto sia in previsione di uscite piu’ impegnative su terreno nevoso.
L’uscita di domani prevede un breve ma spettacolare anello tra le faggete e le alture del san vicino ,toccando anche la croce di vetta posta a circa 1450m..IL giro della durata approssimativa di circa 3 ore sara’ pero’ affrontato ad un ritmo sempre sostenuto con la possibilita’ sia in salita che in discesa di tratti ad andature differenti(fartlek). Il poterci ,da adesso in avanti non solo divertire ,ma anche allenarci in un ambiente di montagna, credo sara’ il motore principale che ci spingera’ anche per le prossime tappe ad abbinare sforzi intensi,visioni da favola e soste enogastronomiche di tutto rispetto.
Il pranzo sara’ consumato presso il ristorante da “fringuelli” presso il comune di Frontale di Apiro.
Descrizione percorso: partenza da pian dell’elmo 980m circa e per la val di castro si raggiungera’ il monte cipollara, poi per i prati alti arriveremo in vetta al san vicino.Il ritorno ci portera’ dalla vetta di nuovo a pian dell’elmo per comodo sentiero. Dislivello approssimativo circa 550m.
Le previsioni per domattina sono di sole o leggermente nuvoloso con zero termico a 700 metri.
Consigliato zainetto con vestiario adatto a tali temperature e un kway antivento.obbligatori oltre a calze pesanti,scarpe da trekking o tennis(portarle entrambe),guanti e cappello in lana o pile.
Consiglio un vestiario a strati.Barrette, frutta o frutta secca. Acqua 500/1000ml circa.
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oggi e' toccato quindi al monte san vicino, con partenza poco sotto quota 1.000 metri, per arrivare in vetta in poco piu' di 2 ore.
giornata di sole favolosa, con cielo limpidissimo che ci permette di godere fino in fondo delle splendide vedute che questo posto offre.
nel passaggio in mezzo al bosco siamo circondati dalla prima neve scesa in questi giorni, con la temperatura sempre vicina agli zero gradi.
ritmo sostenuto come nelle previsioni e percorso di 14 chilometri completato in 3 ore e mezzo.
il sottoscritto, emiliano, federico, l.celli e diegoi presenti di questa giornata.
per luca e' un grande ritorno, dopo la prima esperienza di domenica scorsa..accusa un po' i tratti in salita, ma alla fine se la cava egregiamente, questa volta rinuncia addirittura alla dormita in macchina e preferisce il pranzo.
per diego, nuotatore master anche lui, si tratta della prima uscita con noi, ma dimostra di essere ben allenato fuori dall'acqua, tenendo senza problemi il ritmo dell'inossidabile coppia di testa, fede ed emiliano.
oggi una menzione assolutamente particolare va al pranzo, consumato al ristorante "fringuelli" presso il comune di Frontale di Apiro.
quando abbiamo chiesto di farci portare 4 primi e a seguire l'arrosto scherzavamo, ma la tipa ci ha preso sul serio..ed il tutto alla modica somma di 12 euro, da non crederci.
qualche video della giornata, aspettando la prossima uscita (allenamento, pardon).
in mezzo alla neve c’e’ chi rifiata..
di corsa, cosi’ si arriva prima a pranzo
mike.
5 novembre 2006 alle 8:54 pm
anche se il nome Lucia può considerarsi meglio del mio non trovo simpatico ricordarmelo(e mi riferisco al tipo brizzolato e senza addominali!)CAPITO?e poi pensate a voi che vi siete mangiati l’intera fabbrica della Barilla….per non parlare del vino…e di quel tale che ha reso impraticabile un bagno!!!con questo vi saluto bei maschiacci!
P.s. dimenticavo…un saluto alla fidanzata di Emiliano
GIUSEPPINA
6 novembre 2006 alle 10:18 am
mi sono innamorata di quel “ragazzo” che portava una sciarpa marroncina, tipica degli anni 50. p.s la prossima volta mi piacerebbe conoscerlo meglio!
6 novembre 2006 alle 12:06 pm
conosco il ristorante “fringuelli” – ovvero la trattoria “da enzo” – dal 1991 e da allora lo frequento regolarmente.
i quattro primi lì sono la regola. tiro ad indovinare: ravioli con ricotta, tagliatelle, gnocchi, vincisgrassi.
le carni dell’arrosto sono prevalentemente fornite dai simpatici animali presenti nell’attigua aia/stalla.
anche i prezzi sono stati sempre gli stessi, più o meno (nel ’91 pagavamo 15mila lire per tre primi+arrosto+acqua/vino).
due avvertimenti:
– il vino bianco solitamente non è dei migliori;
– sugli amari l’arcigna (ma simpatica) titolare Firmina non fa sconti, quindi può capitare di spendere di più per un bicchiere di Montenegro che per una fiamminga di agnello !!
6 novembre 2006 alle 1:54 pm
caro cisco vedi che anche tu frequenti l’entroterra di qualita’. circa i primi i volevo assaggiare gli gnocchi, ma me li hanno cassati per dei ravioli un po’ troppo “pannosi”!
in merito alla camminata: fantastica. ieri ho avuto un “leggero” risentimento muscolare, ma oggi sono di nuovo in forma. alla prossima…
6 novembre 2006 alle 2:16 pm
quanto è sexy quel ragazzo con la sciarpa “anni 50” quando consumava il piatto di tagliatelle fatte in casa
6 novembre 2006 alle 3:25 pm
rispondo a luca.
peccato per gli gnocchi: dopo le tagliatelle-fatte-in-casa sono il loro primo migliore.
altre specialità della casa:
– polenta (credo su ordinazione);
– scroccafusi (dolci invernali tipici dell’apirano, di solito – ma non esclusivamente – consumati nel periodo di Carnevale).
7 novembre 2006 alle 10:40 am
caro cisco,
capisci che staresti molto bene nel nostro gruppo..in fatto di pranzi e ristoranti sei un pezzo avanti.
per quanto riguarda la forma fisica, da valutare sul posto a cura del nostro preparatore.
ti aspettiamo.
mike.
7 novembre 2006 alle 12:40 pm
la prossima uscita in luogo ancora da definire sara’ programmata per il week end del 18-19 novembre. siete tutti invitati a partecipare.
preparatevi-…..-ll preparatore-
7 novembre 2006 alle 6:56 pm
x giuseppina:cara la mia Lucia credo di non ricordare chi indossava una sciarpa marrone anni 50…puoi dare altri indizi?ricordo che più o meno c’erano circa 40 gradi al nostro tavolo(complice il vino rosso)e solo uno di noi aveva i geloni!
x Cisco:che aspetti a venire con noi?
x Luca detto Claudio Celli:pian piano stai migliorando…la prossima sarà tutta di corsa e poi ti aspetta un posto vicino al termosifone per pranzo!
x il preparatore:quanto sei maschio????????TANTO!!!!
ALL’ATTACCO
7 novembre 2006 alle 7:13 pm
vorrei chiedere a mike: quante ore di trekking ci vogliono più o meno per smaltire un pranzo completo dal barese ? sono curioso.
7 novembre 2006 alle 7:21 pm
per un pranzo come quello di oggi, dalle 13.05 alle 15.40, piu’ o meno 12 ore di trekking ininterrotto, meglio se di corsa.
ho visto rachele lasciare l’auto dal barese ed avviarsi verso ancona a piedi..
mike.
8 novembre 2006 alle 10:19 am
ben detto mike: la camminata di ieri lungo tutta la flaminia e stazione di ancona è stata una vera manna dal cielo per riuscire a smaltire tutto il ben di dio che abbiamo mangiato ieri in 2 ore e mezzo di conversazioni ad alto livello informativo e conoscitivo e ottimo mangiare barese
8 novembre 2006 alle 10:28 am
ah dimenticavo di dire che cmq vale sicuramente la pena provare questo tipo di esperienze!!!!!
una cosa preparatore: posso considerare per buona la camminata che ho fatto io come una “uscita”?
8 novembre 2006 alle 6:55 pm
ma come si può pretendere di ottenere risultati sportivi degni di nota se la preparazione atletica viene fatta al 90% dal barese?e poi…..perchè non ci andiamo tutti insieme?
9 novembre 2006 alle 9:12 am
quante ore ci vogliono per smaltire un pasto completo dal barese? il mio sedere non riesce a staccarsi dalla sedia!!!!!
9 novembre 2006 alle 1:30 pm
vorrei acquistare il furgone del barese? Sapete a che prezzo lo vende? p.s.: con l’acquisto del furgone é compreso anche un dipendente di colore, affidabile, 25/24 ore al giorno piu’ 1 pasto di frutta e verdura(a scelta) da consumarsi preferibilmente durante orario di lavoro……….. l
9 novembre 2006 alle 2:44 pm
http://www.federicopanchetti.com (da gennaio 2007)
9 novembre 2006 alle 2:47 pm
dato che no sta’ mai a casa con me il mio ragazzo emiliano si fara’ fare un sito cosi posso seguirlo quando mi manca.(www.emilianomoldavo.ce)..forse dal 2007
9 novembre 2006 alle 2:50 pm
mi presento sono il direttore del messaggero.vorrei avere maggiori informazioni sull’evento che si e’ svolto presso l’osteria dal barese in data 8/11/2006 per dedicargli un congruo spazio in prima pagina. intanto mi congratulo con il vincitore il sign. Pupo Taddo
9 novembre 2006 alle 5:16 pm
facciamo un po’ d’ordine..
1) federicopanchetti.com e’ un progetto su web gia’ partito che presto vedra’ la luce
2) aspettiamo la ragazza di emiliano (io non so ancora il suo nome!) alla prossima cena dal barese
3) diego sta entrando sempre di piu’ in classifica per il peggiore 2006/2007
4) taddo e’ proprio il peggiore
presto le foto della premiazione della prima edizione del peggiore 2005/2006..enjoy.
mike.