aperto per tour.

17 dicembre 2007

e’ la seconda volta in due anni che passo per la capitale francese, sempre correndo, sempre per una buona causa.
oggi ci ho messo dentro un’alzataccia, nonostante il sonno che continua a chiamarmi a gran voce..forse si e’ accorto che si avvicina il natale, che e’ sempre sinonimo di riposo.
lo spettacolo della neve intorno casa alle cinque di mattina e’ un ottimo risveglio e raggiungere l’aeroporto non e’ troppo complesso grazie ai fantastici mezzi messi a disposizione dalla famiglia luconi.

a roma sole e cielo limpidissimo, ma il freddo pungente e’ arrivato anche qui, nelle prossime ore si aspettano la neve anche da queste parti.
neanche ti accorgi che stai partendo per parigi che e’ gia’ ora di atterrare, l’italia alle spalle, ma il freddo sempre pungente, due gradi sotto zero alle undici di mattina sono un buon inizio.
spostarsi da una parte all’altra della citta’ e’ uno scherzo con una rete metropolitana che arriva ovunque, in italia ce la sognamo.

prima destinazione a sud di parigi, il nostro hotel e’ proprio a bercy village, a ridosso dello splendido parco a soli pochi minuti dal palasport, gia’ tutto pronto per domani.
giornata splendida per fare un bel giro di parigi, dalla piazza dell’opera agli champs elysees, prima di incontrare tamte facce amiche in attesa davanti al four seasons. troppo freddo e stare davanti ad un hotel per vedere bruce non fa proorio per me, quell’uomo e’ fatto per il palco, ci vediamo domani da quelle parti.

aspettiamo emma da trento che prova per delle ore a forzare l’ingresso della stanza 115 con la chiave della 114 e ha delle leggere difficolta’ a raggiungerci, vagando in lungo e largo per parigi.
con emma e giorgo, uno dei piu’ famosi chirurghi del centro italia, continuiamo il nostro bel giro verso la splendida basilica di sacro cuore che domina parigi dall’alto, prima di scendere passando per il moulin rouge.
giorgio a cena riceve anche un gradito omaggio dall’uomo di trento, una cartolina della sua citta’ natale che il marchigiano tanto ama..cosi’ tanto che la usera’ per servizi poco nobili, quali la pulizia dei denti dopo il pasto.

la domenica, cominciata ben prima dell’alba, puo’ anche finire qui, domani aria di concerto, signori.

mike.


1 Commento a “aperto per tour.”

  1. Ema scrive:

    Oh, e tu non dire nulla al chiururgo, ma c’ho già già pronta una litografia formato gigante della capitale delle Alpi (Trento per l’appunto) pronta per lui per la primavera-estate…:-)

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